Posto nel punto in cui le Valli del Mongia, del Cevetta e del Corsaglia confluiscono con quella del Tanaro, l'Ospedale di Ceva è anche di riferimento per gli abitanti dei Comuni della Langa sud-occidentale, della Valle Bormida e per gli utenti del savonese. La costruzione, terminata alla fine degli anni '80, consta di un piano seminterrato, un piano terreno in cui sono ubicati i servizi e quattro piani di degenza. Dispone di ampi e comodi percorsi di accesso, sia pedonali che carrai.
Un ampio e luminoso atrio accoglie i visitatori e dà accesso alla scala principale ed agli ascensori. Oltre alla portineria-centralino e allo sportello multifunzionali , ospita anche alcuni servizi generali come bancomat, cafetteria.
I posti letto in ricovero ordinario sono 54 più 8 di Day hospita per un tatale di 62.
Sede di Pronto Soccorso H 12 operante nel contesto del reparto di Medicina e chirurgia d'urgenza.
Il ricovero in ospedale si rende necessario per la diagnosi e la cura di malattie che richiedono interventi di emergenza o di urgenza oppure per il trattamento di malattie nella fase acuta che non possono essere affrontate in ambulatorio o a domicilio.
Il Ricovero è gratuito per i cittadini italiani e stranieri iscritti al Servizio Sanitario Nazionale. Ai cittadini stranieri non in regola con le norme relative all’ingresso e al soggiorno è garantita l’assistenza limitatamente a prestazioni urgenti ed essenziali
Il ricovero presso una struttura ospedaliera può avvenire:
Il ricovero programmato può essere proposto dal medico di famiglia (o dal pediatra di libera scelta), da un medico specialista del Servizio Sanitario Nazionale o da un medico ospedaliero, quando il cittadino necessita di un percorso di diagnosi, cura, terapia e riabilitazione per una patologia che non presenta carattere d’urgenza, quindi programmabile.
Se la necessità di ricovero è riscontrata, il medico compila la “scheda di prenotazione ricovero”, attribuendo al paziente una precisa classe di priorità clinica. Il ricovero è quindi indipendente dall’ordine di prenotazione ma legato al reale stato di salute del paziente. A partire dal luglio 2003 la Giunta Regionale ha definito le seguenti classi di priorità in base alle quali i ricoveri vengono programmati.
Una volta compilata la scheda viene successivamente inserita nella lista d’attesa. Nell’ambito di ogni classe di priorità, la convocazione del paziente avviene nel rispetto dell’ordine cronologico dell’inserimento in lista d’attesa.
Il paziente, a seconda dei casi, può essere ricoverato:
Prima del ricovero è possibile, qualora il paziente necessiti di un intervento chirurgico, effettuare un Day Hospital pre-operatorio: durante una sola mattinata vengono effetturati tutti gli accertamenti necessari per affrontare l'intervento compresa la visita chirurgica e quella anestesiologica. La data viene comunicata al paziente dal reparto ospedaliero, di norma avviene alcuni giorni prima del ricovero.
Il paziente, al momento del ricovero, dovrà recarsi direttamente presso il reparto di degenza, con i seguenti documenti:
È inoltre opportuno portare con sé tutta la documentazione sanitaria in proprio possesso relativa a precedenti ricoveri e/o ad accertamenti diagnostici effettuati. Tutta la documentazione sarà restituita al momento delle dimissioni.
È consigliabile portare con sé i farmaci che si stanno assumendo.
Alla dimissione è consegnata al paziente una lettera destinata al medico curante. Questo documento contiene le seguenti informazioni relative al ricovero che si è appena concluso:
Il ricovero in urgenza viene predisposto dal medico del Pronto Soccorso che prende in carico il paziente nel caso in cui le condizioni cliniche lo richiedano. In alcuni casi, in attesa della definizione del quadro clinico, il paziente può essere trattenuto in osservazione breve presso l’Unità operativa di Medicina d’urgenza per accertamenti, trattamenti e monitoraggio, al termine del quale il medico può proporre il ricovero o le dimissioni.
Non essendo programmato, il ricovero in urgenza può richiedere un tempo di attesa presso i locali del pronto soccorso, periodo necessario per individuare il posto letto.
Nel caso si renda necessario il ricovero presso un’altra struttura, l’ospedale assicura il trasporto protetto del malato.
Situato nelle immediate vicinanze della città, all’incrocio delle strade statali 28 e 28 bis ed in prossimità del casello autostradale della Torino-Savona, l’ospedale, che dispone di un vasto parcheggio nelle immediate vicinanze, è facilmente raggiungibile sia in auto sia con mezzo pubblico di linea urbana, che lo collega al centro di Ceva ed alla stazione ferroviaria.
Ogni unità operativa ha definito la fascia orario giornaliera di visita ai degenti. Le informazioni sull'orario di visita vengono comunicate ai degenti al momento del ricovero e si possono richiedere ai singoli reparti.
La visita in reparto è consentita ad un solo visitatore alla volta, per paziente, per una durata massima di 45 minuti.
Gli utenti e i visitatori devono indossare i dispositivi di protezione delle vie areree: mascherina FFP2.
I visitatori di età inferiore ai 12 anni non possono entrare nei reparti per motivi di sicurezza igienico sanitaria tranne specifici casi.
Pertanto, entro i limiti definiti, valutate le condizioni cliniche del paziente, l'ingresso in reparto sarà consentito, secondo le specifiche indicazioni che verranno fornite dal personale del reparto.
La Direzione Sanitaria cura le pratiche inerenti il rilascio delle Cartelle Cliniche e della documentazione sulle prestazioni fruite in Ospedale.
Per informazioni: https://www.aslcn1.it/ospedali/richiesta-cartella-clinica/
La richiesta deve essere presentata presso l'Ufficio Cassa/Accettazione, i cui orari di apertura al pubblico sono:
Ospedale di Ceva - Via San Bernardino 4, piano terra
dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17
Tel. 0174 723720 - fax 0174 723717 - e-mail: dirsan.ceva@aslcn1.it
La camera mortuaria è al piano primo.
L'orario di apertura è dal lunedi alla domenica dalle ore 9 alle ore 18 (solo in caso di decessi)